1 Finalità
Il presente modulo intende raccogliere alcune informazioni utili a descrivere il luogo di lavoro presso il quale si andrà
ad operare, nonché richiedere informazioni circa i rischi presenti nello stesso e la documentazione applicabile in
campo salute e sicurezza del lavoro. Si fa notare che il nostro addetto che verrà ad operare presso il vostro
insediamento dovrà sempre essere accompagnato da un vostro collaboratore
2 Informazioni necessarie
Cliente Grundfos
Se “SI”, inviare a Grundfos tramite e-mail (GIT@servicesupport.grundfos.com) il PSC (Piano di Sicurezza e Coordinamento)
al quale dovrà far seguito la redazione del POS (Piano Operativo della Sicurezza).
Se “NO”, compilare la seguente tabella indicando la presenza dei seguenti lavori comportanti rischi particolari.
4 Tabella delle situazioni di rischio possibili
Se è presente anche un solo “
SI” o se l’attività si prevede che possa durare più di 5 giorni, inviare a Grundfos tramite
e-mail (
GIT@servicesupport.grundfos.com) il D.U.V.R.I. (Documento Unico Valutazione Rischio Interferenze).
Grundfos e il cliente s'impegnano a cooperare nell'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul
lavoro connessi all'attività lavorativa oggetto dei servizi concordati e a coordinare gli interventi di protezione e
prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente sui rischi stessi anche al fine di
eliminare – ove sussistenti – i rischi dovuti alle interferenze e al fine di consentire al cliente l'elaborazione di un
Documento di Valutazione dei Rischi Interferenziali che indichi le misure da adottare per eliminare o quanto meno
ridurre al minimo i rischi da interferenze.
In ogni caso, si dichiara che i costi relativi agli oneri sicurezza di cui all’art. 26 D.lgs. n. 81/2008 sono quantificati in
valore pari al 2,5% del valore netto dell’intervento in oggetto, quantificato da Grundfos Pompe Italia.
Se non sono presenti i lavori sopraindicati, inviare a Grundfos tramite e-mail (
GIT@servicesupport.grundfos.com)
“dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di
prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.” (art. 26 Dlgs. 81)
¹ CANTIERE EDILE = I lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione, conservazione, risanamento, ristrutturazione o
equipaggiamento, la trasformazione, il rinnovamento o lo smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura,
in cemento armato, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le parti strutturali delle linee elettriche e le parti strutturali
degli impianti elettrici, le opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche e, solo per la parte che comporta lavori
edili o di ingegneria civile, le opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro.
Sono, inoltre, lavori di costruzione edile o di ingegneria civile gli scavi, ed il montaggio e lo smontaggio di elementi prefabbricati
utilizzati per la realizzazione di lavori edili o di ingegneria civile.
² AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI = ad es. vasche, canalizzazioni, tubazioni, serbatoi, silos, pozzi neri, fogne,
camini, fosse, gallerie, cunicoli e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili ove sia possibile il rilascio di gas
deleteri